In natura, ogni specie animale è caratterizzata da un modo specifico di alimentarsi, di comportarsi, di trovare riparo, di socializzare con gli esseri della stessa specie, di rapportarsi con l’ambiente, insomma di vivere. La modalità di vivere che caratterizza ogni specie animale prende il nome di nicchia ecologica. Per ogni animale è fondamentale vivere nel rispetto della propria nicchia ecologica. Esempio eclatante e disastroso del non rispetto della nicchia ecologica fu quando si volle trasformare la mucca da erbivora in mangiatrice di proteine: il risultato fu la “mucca pazza”.
La specie umana fa anch’essa parte del regno animale. Come ogni specie animale anche l’uomo ha una sua nicchia ecologica, anche se è più complessa e può presentare alcune diversificazioni. La nicchia ecologica dell’uomo non è così facile da definire come quella di un animale che è possibile studiare libero in natura e che non è dotato di ciò che viene solitamente chiamato “libero arbitrio”. Per comprendere la nicchia ecologica dell’uomo non vanno trascurate le tradizioni, ricche di esperienza millenaria, la ricerca scientifica contemporanea, la presa di coscienza degli errori commessi e la sua vita emozionale, psichica e spirituale.
Comprendere la propria nicchia ecologica permette all’uomo di arrivare alla propria dieta, possiamo chiamarla Dieta della Nicchia Ecologica (DNE), dando alla parola “dieta” il suo vero significato di “modo di vivere” che aveva nel greco antico, comprendente non solo l’alimentazione ma la vita tutta, dal movimento fisico, al comportamento, alla vita emozionale e psichica.
